11 settembre 2005

Opera House

L'Opera House è un pullulare di giapponesi a tal punto che mi passa la voglia di entrare a fare una visitina (e poi cosa avrei capito di una guida che se andava bene avrebbe parlato inglese e nel peggiore dei casi cinese?). Giro un po' intorno alla struttura che è più piccola di come me l'immaginavo, compro un panino e decido di mangiarmelo sdraiato al sole sull'erba di un prato nell'adiacente giardino botanico. Mentre mangio il panino, ascolto musica dal lettore mp3 e contemplo la luna sdraiato sull'erba; qua sotto potete ammirarmi nella foto di rito con l'Opera House alle spalle fatta il giorno successivo dal molo di fronte grazie alla collaborazione di un anonimo turista francese.

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