15 settembre 2005

Ancora campeggio

Per la notte ci aspetta nuovamente il campeggio, però diverso da quello della notte precedente in quanto ci stiamo spostando verso il King's Canyon che visiteremo domani. Come al solito ci dividiamo i compiti per la cena inoltre cucineremo dei panini tipici australiani composti da farina bianca impastata con sale e birra e cucinata all'interno di pentole di ghisa infilate poi nella cenere rovente del fuoco che abbiamo acceso. La legna per il fuoco l'abbiamo raccolta ai bordi della strada durante una sosta del viaggio di trasferimento durante la quale, mentre cercavo un luogo isolato nel bush per svolgere un compito che ben immaginerete: è stupefacente la ricchezza e la varietà degli incontri che si possono fare potendo osservare il terreno a pochi metri dalla strada: scheletri di animali dalla vacca al più piccolo dei roditori, impronte nel terreno, nidi e tane (come quello della foto a destra, chissà quale bestia nasconde), lattine di birra (e pensare che per ogni lattina restituita c'è un premio di qualche centesimo di dollaro), bivacchi abbandonati ...

Preparata la cena c'è giusto il tempo per goderci il tramonto da una roccia appena sopra il campeggio e poi tutti intorno al fuoco prima di andare a dormire; io rinuncio allo SWAG preferendo le solide mura della capanna al riparo dal vento, però sono l'unico mentre tutti gli altri membri della compagnia preferiscono passare una altra intrepida notte all'aperto (però alla mattina presto quando mi sveglio e faccio un giretto fuori sono tutti a dormire al riparo nelle capanne).

Qualche foto alla rinfusa:

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