Prima sera a Sydney
Sono stordito a causa delle infinite ore passate sospeso in aria: sono stato seduto praticamente per 24 ore senza fare altro che mangiare, dormire, leggere, guardare la TV e sgranchirmi le gambe trotterellando con una certa regolarità verso la toilette eppure mi sento stanchissimo.
Sul pulmino faccio conoscenza con una coppia di italiani della provincia di Roma, ci salutiamo con la convinzione che probabilmente i giorni successivi ci saremmo di nuovo incontrati in giro per la città (intendiamo visitare più o meno gli stessi luoghi, in realtà non li rivedrò più). Vengo scaricato all'ingresso del mio albergo: l'Hotel Ibis World Square, un palazzone di una ventina di piani vicino al Central Market. Pur essendo un albergo anonimo in quanto recente non mi posso lamentare, la stanza è accogliente, pulita e gradevolmente climatizzata, il letto comodo e c'è perfino la possibilità di farsi un tè, opportunità della quale approfitto immediatamente mentre do una veloce scorsa ai canali TV - mediamente uno su due trasmette sport - scopro inoltre da un notiziario di trovarmi nel Nuovo Galles del Sud, che per il giorno successivo è previsto cielo limpido su tutta l'Australia, che nessuno è morto divorato da squali, coccodrilli oppure morso da meduse, serpenti o ragni e che per i giornalisti australiani il resto de pianeta potrebbe anche non esistere, o forse non esiste più effettivamente distrutto da una enorme esplosione atomica mentre ero in volo e che ha cancellato ogni segno di vita sul pianeta eccetto che in Australia, ma intanto gli australiani sono più interessati al loro campionato di rugby (se non mi sbaglio dovrebbe essere sabato). Prima di addormentarmi con il radiocomando in mano riesco con un gesto di estrema volontà a spegnere la TV mentre mi pare che stiano trasmettendo un filmato con la regina Elisabetta, ciò potrebbe significare che nel resto del pianeta tutto sta andando come al solito oppure che effettivamente è successo qualcosa a Buckingham palace o a tutta Londra o a ... ronf ... ronf ...ronf ...
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