8 settembre 2005

Introduzione


Perché l'Australia ?

Per gli spazi immensi, per la natura incontaminata, per le città modernissime, per il clima favorevole, per la sua lontananza non solo geografica dall'Europa. E al tempo stesso per niente di tutto questo: un bel mattino mi sono svegliato convinto che la meta del mio prossimo viaggio sarebbe stata l'Australia. Punto e basta.


Quale Australia ?

Potevo permettermi, per via degli impegni lavorativi, un mese al massimo di vacanza a cavallo tra settembre e ottobre: una settimana nella quale condensare le mete classiche come Sydney, Ayers Rock e i parchi del nord, il resto in autobus lungo la costa est, da Cairns a Brisbane per sfruttare la stagione favorevole.
Ho prenotato dall'Italia tramite l'agenzia viaggi tutti i voli aerei, gli alberghi e i tour della prima settimana, il resto l'avrei stabilito personalmente e prenotato direttamente sul posto strada facendo.
Inutile dire che il giorno prima di partire non mi ero ancora informato su niente riguardo le 3 settimane lungo la costa est: cosa visitare, dove fermarmi e altre amenità del genere, avevo solo acquistato una copia della guida all'Australia della collana "Lonely Planet" e letto uno spiritoso romanzo ("In un paese bruciato dal sole"), resoconto dei viaggi australiani di un simpatico giornalista, Bill Bryson.


"La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno"
(da "Picnic ad Hanging Rock")

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