Serata col dingo
La bellezza dei due laghi visitati oscura tutto quanto visitato nel resto della giornata, la strada fatta comunque è stata tanta e i panorami indelebilmente impressi nella mia memoria. La sera dormirò al Kingfisher Bay Resort in uno dei pratici, funzionali ed eleganti appartamenti nella foresta in una stanza multipla in compagnia di alcuni degli altri compagni di viaggio. Le varie costruzioni che costituiscono il camping sono collegate da sentieri illuminati da tenui lampade a livello del suolo, in parte su pontili in legno che attraversano la boscaglia. Sono sulla veranda del mio appartamento, in lontananza vedo le lievi luci della mensa e se non indossassi le cuffie del lettore mp3 potrei sentire la musica proveniente dal juke-box. Anche se è un po' presto per cenare decido di fare un giretto nella speranza di rimediare una birra, difatti scopro che la mensa ospita anche un pub. Gironzolo, la mensa alle spalle, qualche turista in lontananza dietro le finestre illuminate indaffarato a prepararsi per la cena, un silenzio irreale a causa delle cuffie in testa e nessuna musica in play nel lettore, ho la sensazione di essere osservato, rallento, mi fermo, pretendo di sentire qualche rumore malgrado le cuffie, penso che forse è il silenzio che mi mette a disagio, respiro a pieni polmoni, eppure non sono solo, difatti mi giro piano piano e alle spalle, a qualche metro di distanza ho un dingo: ha l'aspetto di un cane di taglia media, il pelo fulvo, mi guarda di traverso con lo sguardo timido, la coda fra le gambe, probabilmente, attratto dagli odori provenienti dalla cucina, aspetta che liberi il sentiero per potersi infilare. Mi hanno spiegato che in una situazione del genere bisogna continuare a fissare la bestia allontanandosi e eventualmente imprecando per intimidirla: vi invito a trovarvi nella mia stessa situazione, ho voltato la schiena e mi metto a correre, ogni tanto mi volto a guardare, ma a parte un accenno iniziale di passo verso di me il dingo se ne sta impietrito a fissarmi per poi scomparire nella boscaglia (non perchè l'abbia visto farlo, non ho ricordi in merito, ma forse perchè non ho più avuto il coraggio o la necessità di voltarmi). Mi dispiace, ma non ho fatto foto.
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